Pratica Notarile

 

Il percorso per diventare notaio si articola in tre tappe:

- la laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza in una delle Università dello Stato (o di titolo riconosciuto equipollente ai sensi della legge 148/2002) ;

- la pratica in uno studio notarile per 18 mesi (con la possibilità di anticipare 6 mesi già nell’ultimo anno di università);

- il superamento delle prove svolte durante il concorso pubblico gestito dal Ministero della Giustizia.

Si può partecipare al concorso fino a un massimo di cinque volte. Ai candidati vincitori, il Ministero della Giustizia assegna una sede in base alla graduatoria raggiunta.

 

La pratica notarile è regolata dall’articolo 5 comma 5 della legge 89/1913, articolo 8 del R.D. 1326/1914 e articolo 6 comma 4 del d.P.R. 137/2012.

La funzione della pratica notarile è quella di fornire al praticante l’esperienza diretta con la realtà lavorativa della professione prescelta, acquistando pertanto la conoscenza del codice deontologico legato alla professione di notaio nonchè osservando la gestione e l’organizzazione del lavoro all’interno di uno studio notarile.

 

Per lo svolgimento della pratica notarile in concomitanza con l’ultimo anno del corso di laurea* come previsto dell’art. 5 della L. N. 89/1913, in forza dell’art. 3, comma 5, lett. c), del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito nella Legge n. 148 del 14 settembre 2011, e in virtù dell’art. 9, comma 5, del D.L. n. 1 del 24 gennaio 2012 convertito nella Legge n. 27 del 24 marzo 2012, e dell’art. 6, comma 4, del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, la Convenzione Quadro tra il Ministero della Giustizia, Ministero dell’Università e della Ricerca e Consiglio Nazionale del Notariato, stipulata in data 17 ottobre 2022 con durata illimitata che ha sostituito integralmente quella sottoscritta il 7 dicembre 2016 e rinnovata annualmente, consente agli studenti iscritti al corso di laurea in giurisprudenza successivamente al 24 gennaio 2012, di svolgere la pratica notarile in concomitanza con l’ultimo anno del corso di studio per il conseguimento della laurea in giurisprudenza purché “abbiano superato tutti gli esami di profitto del penultimo anno del Corso di laurea ed, in ogni caso, gli esami di diritto commerciale, diritto civile e diritto processuale civile”.

 

La pratica si svolge presso un Notaio al quale ci si può rivolgere direttamente oppure si può chiedere al Consiglio Notarile locale di designare il Notaio presso il quale svolgere la pratica, anche in virtù delle Convenzioni sopra indicate. Il Notaio deve essere iscritto all'Albo da almeno 5 anni e non può avere più di 3 praticanti contemporaneamente.

Non sono valevoli, ai fini della pratica notarile, i tirocini universitari, curricolari o non curriculari, che non si sono svolti secondo i presupposti della sopra richiamata Convenzione.

 

Di seguito, i moduli e le schede relative alla pratica notarile.

 

pdfDocumenti occorrenti pratica notarile

pdfDomanda_iscrizione_pratica_notarile.pdf

pdfDomanda_pratica_notarile_anteriore_laurea-_immatric._dopo_il_24_01_2012_.pdf

pdfFac-simile_certificato_pratica.pdf

pdfistanza_per_cambio_notaio.pdf

pdflaureati-dichiarazione-sostitutiva-di-certificazione-della-laurea.pdf

pdfAccettazione Notaio